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“Il posto giusto – La rivoluzione partita dai dehors” – Intervento al Master Cibo&Società UNIMIB

“Il posto giusto – La rivoluzione partita dai dehors” – Intervento al Master Cibo&Società UNIMIB

Estratto dell’intervento alla Tavola rotonda “Filiere sostenibili – Prima parte: I consumatori” (vedi programma venerdì 17 dicembre 2021) al Master Cibo&Società UNIMIB.

Pandemia e lock-down

Urban Greening and COVID19

Milano e gli spazi aperti

I de hors sono il cavallo di Troia per ampliare i perimetri del concetto di spazi aperti delle città, non solo parchi, giardini e aiuole, ma anche piazze, strade e marciapiedi.

Appaiono i primi tavoli in strada!

Una rivoluzione urbanistica trainata dalla esigenza di consumare cibo all’aperto, di socializzare senza il confine di muri.

Tutti in strada per le finali del Campionato d’Europa di calcio.

La qualità degli spazi aperti nelle città accoglie quanto indicato dalle Nazioni Unite – ONU / Obiettivi per lo sviluppo sostenibile.

La qualità del micro ambiente della strada/ isola di calore determina la qualità della permanenza nei de hors.

Tavoli al posto dei parcheggi in Via Borsieri.

Inquinamento e temperatura

Temperatura del pianeta Il riscaldamento globale e delle città l’isola di calore delle città.

Il pianeta è un sistema chiuso! I gas climalteranti.

Il ciclo del carbonio, radiazione solare e riscaldamento, CO2 in atmosfera, CO2 e attività umane.

Il contenimento dell’innalzamento delle temperature si ottiene limitando il consumo delle risorse fossili, riducendo in ultima analisi l’impronta ecologica delle nostre azioni individuali e collettive.

Questi fenomeni fisici richiedono la riduzione dell’impronta ecologica delle attività umane e impone, tra gli altri interventi, di ridurre gli spostamenti e i cittadini non potranno più lasciare le città con la stessa frequenza e intensità.

Verde urbano e Covid19

Nei prossimi anni gli umani si ammasseranno sempre più nelle città, che ospiteranno il 70% della popolazione mondiale e che dovranno perciò assicurare un ambiente favorevole ad una sana vita dei suoi abitanti.

Il cittadino dovrà quindi soddisfare il vitale bisogno di natura negli spazi verdi urbani.

Il verde urbano ha innanzitutto un effetto microclimatico, riduce l’isola di calore e attenua gli effetti delle attività antropiche (inquinamento),  permettendo quindi ai cittadini di sopravvivere nella città.

La riduzione della temperatura nelle città è legato al processo dell’evapotraspirazione (ad esempio un prato di 1000 mq evapotraspira 3300 l di acqua al giorno – calore latente di evaporazione è di circa 543 kcal/kg di acqua) e all’ombreggiamento degli alberi.

Questo nuovo modello di città impone un deciso cambio di rotta nei processo decisionali per la progettazione urbana e per la produzione e somministrazione del cibo.

De hors = attrattività economica/turistica, riduzione consumi energetici estivi, diminuzione trasmissione malattie infettive trasmesse per via aerea.

 

Via borsieri neglia anni ’80.

Via borsieri – 2011 – Interpretazione “estestica” degli spazi aperti.

 

Via borsieri – 2016 – solo 5 anni dopo!

 

Via borsieri – 2018 – Prima della pandemia.

Via borsieri – 2020

 

Via borsieri – 2021

 

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