Via Ugo Tognazzi, Quartiere Adriano, Milano.
Un imponente muro perimetrale di un complesso industriale si affaccia sul fronte di un edificio residenziale: come mitigare l’impatto del manufatto?
Per ridurre l’impatto visivo e – in parte acustico – del muro perimetrale del complesso industriale rispetto all’edificio residenziale prospiciente si era prospettata la realizzazione di un’alta quinta verde.
Le caratteristiche del sito caratterizzato da una limitata profondità dell’area verde lungo il confine del complesso industriale e la necessità di non interferire con le fronde degli alberi con i manufatti e le attività del complesso industriale hanno suggerito l’utilizzo di alberi a portamento colonnare.
Nel 2016 è stato così piantato un filare di n. 26 esemplari di Populus nigra Italica.
2017 – Gli alberi dopo una stagione di vegetazione.
Il sesto d’impianto di 5 m sulla fila per ottenere al tempo stesso:
- effetto di mitigazione visiva del manufatto e acustica del complesso industriale e del rumori stradali,
- mantenere una buona circolazione dell’aria tra filare alberato e muro,
- una percezione di spazio tra gli alberi e tra gli alberi e il muro perimetrale.
Si osserva che sono tuttavia assai più numerose le funzioni che un filare di alberi come quello in oggetto forniscono all’ambiente in senso più e all’uomo, su scala sia micro – benefici più consistenti e diretti – sia su macro – dove il contributo è più contenuto in proporzione al numero esiguo di esemplari arborei.
Effetto micro ambientale e sulla comunità residente Via Ugo Tognazzi 39:
- funzione estetica e paesaggistica, con miglioramento della qualità dello spazio urbano attraverso la percezione visiva con effetto sulla sfera psicologica del cittadino;
- funzione di riduzione dell’inquinamento acustico per la capacità fonoassorbente degli alberi;
- funzione termoregolatrice per effetto sia dell’aumento dell’evapotraspirazione sia per ombreggiamento e per la riduzione dell’effetto albedo del grande muro bianco, con complessivo contenimento delle temperature nella stagione estiva.
Effetti su scala grande:
- funzione climatica: ogni singolo albero contribuisce a mitigare gli effetti negativi sul clima causati dalle attività umane controbilanciando l’effetto serra tramite la fissazione di CO2;
- funzione di regimazione delle acque meteoriche: effetto sul picco e sul coefficiente di deflusso;
- funzione ecologico–ambientale: la presenza di aree verdi con alberi accrescono il valore ecologico e la biodiversità dell’ambiente urbano;
- funzione igienico–sanitaria attraverso sia una depurazione dell’atmosfera (rimozione per assorbimento di gas tossici, depurazione batteriologica e rimozione delle polveri sottili e di altri agenti inquinanti) sia un effetto sulla sfera psicologica del cittadino;
- funzione ricreativa degli spazi verdi alberati che migliorano la qualità della vita in città;
- funzione di protezione dell’erosione dei suoli.