La collaborazione con l’Istituto di Coltivazioni Arboree della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, referente Prof. T. Eccher, è iniziata nel 1982, ancora studente, con ricerche sulle colture in vitro.
E’ un rapporto che ha attraversato diverse fasi:
- da neo-laureato prima, fino al 1985;
- successivamente part-time come collaboratore esterno, dal 1986 al 1990, periodo in cui ero dipendente della società EniChem Agricoltura S.p.A.;
- da novembre 1990, dopo le dimissioni da Enichem Agricoltura S.p.A., ho collaborato con maggiore assiduità fruendo di una Borsa di Studio annuale della Fondazione CLIFOF di Minoprio dedicata alla “Realizzazione di un progetto di ricerca e sperimentazione nel settore florovivaistico”;
- dal novembre 1991 al febbraio 1995 la collaborazione con l’ICA è proseguita fruendo della borsa di studio triennale prevista per la frequentazione del dottorato di ricerca in Biologia Vegetale e Produttività della Pianta Coltivata, per il conseguimento del quale ha lavorato, con docente guida il Prof. Tommaso Eccher, ad un progetto di ricerca inerente l’Interazione fra fattori genotipici e microclimatici nell’estrinsecazione delle caratteristiche morfologiche e qualitative delle mele;
- nel 1997-1998 ho proseguito la collaborazione con una borsa biennale di post-dottorato;
- dal 1999 al 2005 come collaboratore esterno del DI.PRO.VE. seguendo progetti di ricerca e contribuendo allo svolgimento dei lavori degli studenti in tesi.
Nel corso della attività in ambito accademica ho pubblicato oltre 40 articoli scientifici per le maggiori riviste scientifiche italiane (Italus Hortus, Frutticoltura, ecc.) ed in lingua inglese (Physiologia Plantarum, Scientia Horticulturae, Biologia Plantarum, Acta Horiculturae); ho inoltre partecipato ad una trentina di Convegni internazionali, in Italia ed all’estero. Sono stato correlatore di una decina di tesi di laurea nel campo della frutticoltura e commissario in diverse sessioni agli Esami di Laurea della Facoltà di Agraria. Ho partecipato come componente delle unità operative a progetti di ricerca finanziati da Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.), Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (M.U.R.S.T.), M.I.R.A.A.F. e M.I.PA.
Ho collaborato allo svolgimento del lavoro di tesi, di cui sono correlatore, delle seguenti Tesi di Laurea della Facoltà di Agraria:
- RAVA – Caratteristiche vegetative e produttive di piante di mirtillo gigante (Vaccinium corymbosum) propagate tradizionalmente e micropropagate – a.a. 1992-93; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- DEL SIGNORE – Risposte varietali, influenza della luce e della nutrizione nella coltura “in vitro” di Vaccinium corymbosum – a.a. 1993-94; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- FERRARI – Influenza di fattori microclimatici e nutrizionali su radicazione e allevamento di piante micropropagate di Vaccinium corymbosum – a.a. 1993-94; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- PERICO – Determinazione della presenza di sostanze gibberellino-simili in frutticini di cloni diversi di Golden Delicious in accrescimento – a.a. 1994-95; relatore Prof. T. Eccher, correlatori Dr. N. Noè e Dr.ssa Vanoli.
- LO RUSSO – Influenza di fattori microclimatici sulle caratteristiche morfo-qualitative di frutti di Golden Delicious – a.a. 1994-95; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- ZILORRI – Influenza della nutrizione minerale sulle caratteristiche fisiche, chimiche ed organolettiche delle mele Golden Delicious – a.a. 1994-95; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- GILARDONI – Osservazioni sul comportamento in campo di diverse cultivar di mirtillo gigante (Vaccinium corymbosum) – a.a. 1995-96; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- BORRA – Studio degli effetti di differenti ceppi micorrizzici sulla radicazione e nutrizione minerale di Vaccinium corymbosum micropropagato – a.a. 1997-98; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- AZZALINI – Studio delle correlazioni fra contenuto di gibberelline endogene e forma e rugginosità del frutto in diversi cloni di mele Golden Delicious – a.a. 1998-99; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- GARLASCHI – Valutazioni dell’influenza di tredici diversi portainnesti sulle caratteristiche agronomiche e produttive del ciliegio dolce (Prunus Avium) – a.a. 1999-00; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- MASPERO – Ricerche sulla potatura e sulle esigenze di concimazione minerale di Vaccinium corymbosum (mirtillo gigante) – a.a. 2000-01; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- DOMENICALE – Prove di propagazione in vitro, micorrizazione e nutrizione minerale di azalee a foglia caduca (Azalea mollis) – a.a. 2000-01; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- LAFACE – Caratterizzazione varietale, produttività e possibilità di impiego di 18 nuove cultivar di mirtillo gigante americano (Vaccinium corymbosum e V. ashei) in ambiente pedemontano – a.a. 2001-02; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
- DELLA VALLE – Indagini sullo sviluppo aereo e radicale di piante di melo autoradicate o innestate su portinnesti clonali di diverso vigore – a.a. 2001-02; relatore Prof. T. Eccher, correlatore Dr. N. Noè.
Sono stato Commissario supplente agli Esami di Laurea della Facoltà di Agraria:
- a.a. 1993-94, II sessione, 14/11/1994, supplente.
- a.a. 1994-95, II sessione, 7/11/1995, supplente.
- a.a. 1994-95, III sessione, 7/3/1996, supplente.
- a.a. 1995-96, III sessione, 13/3/97, supplente.
- a.a. 1997-98 III sessione, 18/3/1999, supplente.
- a.a. 1998-99 I sessione, 12/7/1999, effettivo.
- a.a. 1999-00 II sessione, 14/11/2000, supplente.
- a.a. 2000-01 II sessione, 20/11/2001, effettivo.
- a.a. 2001-02 II sessione, 3/12/2002, supplente.
- a.a. 2001-02 III sessione II appello, 10/04/2003, effettivo.
Ho partecipato, come componente delle unità operative, ai seguenti progetti di ricerca:
- Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) – “Agrobiotecnologie nella produzione vegetale, meccanismi regolatori della qualità, tematica della qualità dei frutti in rapporto ai fattori colturali e climatici” (R.A.I.S.A.), resp. nazionale Prof. S. Sansavini, resp. U.O. Prof. T. Eccher, 1991-95.
- Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (M.U.R.S.T.) – “Ecofisiologia, caratterizzazione biochimica, miglioramento e sviluppo qualitativo di Ribes, Rubus e Vaccinium” (40%), responsabile nazionale Prof. R. Paglietta, resp. U.O. Prof. T. Eccher. 1992-95.
- Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (M.U.R.S.T.) – “Applicazione di tecniche in vitro per la propagazione e il miglioramento di specie arboree”, (60%). Responsabile della ricerca Prof. T. Eccher, anni: 1994, 1995, 1996 e 1997.
- Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (M.U.R.S.T.) – “Ampliamento delle possibilità di utilizzo dei piccoli frutti nel recupero agroambientale e nella diversificazione colturale delle aree marginali”, responsabile nazionale Prof. R. Paglietta, resp. U.O. Prof. T. Eccher. 1995-97.
- Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (M.U.R.S.T.) – “Miglioramento della qualità nelle produzioni arboree: influenza delle diverse lunghezze d’onda della radiazione solare su contenuto di GA nei frutti di melo”. (60%) Responsabile della ricerca Prof. T. Eccher. anno 1998
- Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) – “Interazione tra ormoni e luce nel controllo della crescita e differenziamento delle piante: studio dell’influenza delle diverse lunghezze d’onda dello spettro solare sulla sintesi e sul livello di fitoregolatori endogeni in Malus” (ORLU), coordinatore Prof. B. Lercari, resp. U.O. Prof. T. Eccher. 1994-96.
- I.R.A.A.F. – Piano Nazionale Biotecnologie Vegetali – “Tecniche molecolari per l’identificazione e la diagnosi in planta di funghi simbionti”, responsabile unità operativa Prof. P. Bonfante, 1995-1999.
- Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica (M.U.R.S.T.) – “Ampliamento delle potenzialità di utilizzo dei piccoli frutti nel recupero agroambientale e nella diversificazione colturale delle aree marginali: Effetto di differenti micorrizze sull’adattamento all’ambiente di Vaccinium ”, responsabile nazionale Prof. Bounous, resp. U.O. Prof. T. Eccher. 1998-1999.
- MIPAF – Progetto finalizzato MIPAF “Piccoli Frutti – Liste varietali”. Corrdinatore nazionale Prof. Bergamini, resp. U.O. Prof. T. Eccher, dal 1998.
Mi sono occupato principalmente di ricerche su:
1) Micropropagazione presso il laboratorio dell’Istituto.
Il lavoro è stato finalizzato alla coltura “in vitro” del genere Vaccinium e produzione di piante ambientate per valutazioni di comportamento vegetativo e produttivo in pieno campo. Sono state messe in coltura 11 cultivar di mirtillo americano (Bluetta, Blue Haven, Berkeley, Elisabeth, Herbert, Top Hat, Atlantic, June e Weymouth) ed è stato costituito un campo sperimentale di piante micropropagate (Bluetta, Blue Haven, Berkeley e Top Hat) a Minoprio. Il lavoro ha prodotto diverse pubblicazioni (vedi allegati).
Micorrizazione di piante micropropagate.
Si è inoltre occupato di coltura “in vitro” di Rododendro, giungendo a mettere in pieno campo piante di 3 cultivar; di Azalea e Camellia ha ottenuto piante ambientate.
La micropropagazione del mirtillo – Istituto di Coltivazioni Arboree (MI)
2) Coltivazione dei piccoli frutti.
Scopo dei lavori svolti è stata la pubblicazione di una monografia, finanziata dal M.A.F., sul mirtillo gigante americano corredata di schede pomologiche.
Sulle piante appartenenti alle sotto elencate collezioni e campi sperimentali sono state effettuate le seguenti osservazioni: fasi fenologiche (rigonfiamento gemme, schiusura gemme, fioritura e maturazione), descrizione e misure biometriche del fiore, descrizione e misure biometriche del frutto, analisi del frutto (zuccheri, pH ed acidità), descrizione e misure biometriche foglie, rilievi di produzione, misurazione dell’accrescimento della pianta, comportamento vegetativo e valutazione vigoria della pianta attraverso misurazioni e numero di rami, polloni e succhioni. I dati raccolti sono stati elaborati ed interpretati statisticamente attraverso test di Tukey, analisi di varianza, analisi multivariate, analisi discriminanti.
Sono state inoltre valutate e perfezionate le tecniche colturali proposte per il mirtillo americano.
– Collezione in vaso dal 1975 di 27 cultivar di mirtillo gigante americano provenienti dal Centro Sperimentale di Beltsville (USA). Elenco cultivar: Blueray, Katherine, Herbert, Late Blue, Darrow, Concord, Blue Haven, Coville, Rubel, Early Blue, Berkeley, Collins, Bluetta, Pemberton, Blue Crop, Jersey, Cabot, Elisabeth, Harding, Weymouth, Rancocas, Atlantic, June, Dixi, Burlington, Elliot e Stanley.
– Campo sperimentale di Borgo Ticino costituito nel 1985 con materiale propagato presso l’Istituto di Coltivazioni Arboree di Milano. Elenco cultivar: Blueray, Top Hat, Katherine, Herbert, Late Blue, Darrow, Concord, Blue Haven, Coville, Rubel, Early Blue, Berkeley, Collins, Bluetta, Pemberton, Blue Crop, Jersey, Cabot, Elisabeth, Weymouth, Rancocas, Atlantic, June, Dixi, Burlington, Elliot e Stanley.
– Campo sperimentale di Minoprio costituito a partire dal 1987 con materiale proveniente dal laboratorio di micropropagazione dell’Istituto di Coltivazione Arboree di Milano ed ambientato nella serra dell’Istituto stesso. Elenco cultivar: Bluetta, Top Hat, Berkeley, Blue Haven.
– Campo sperimentale di Brenna costituito nel 1973 con materiale proveniente da Hammonton (NJ – USA). Elenco cultivar: Coville, Collins, Bluetta, Darrow, Berkeley, Jersey, Weymouth, Blue Crop, Late Blue e Blueray.
Ha inoltre collaborato, sempre ai fini della stesura della monografia finanziata dal M.A.F., al reperimento ed elaborazione dei dati da diversi anni raccolti presso l’I.C.A. di Milano su una trentina di cultivar di lampone coltivate in diversi campi sperimentali in Lombardia.
COLTIVAZIONE BIOLOGICA E INTEGRATA DI PICCOLI FRUTTI
3) Tecniche vivaistiche e colture in serra.
- Ho svolto ricerche sulla radicazione ed ambientamento in serra di piante da micropropagazione di Mirtillo americano, Camellia, Acero, Actinidia e Rododendro.
- Su germogli da coltura “in vitro” e talee tradizionale sono stati provati diversi trattamenti con auxine per stimolare la radicazione. Approfondite ricerche sono state condotte sulla ottimizzazione dei substrati di radicazione.
- Per quanto riguarda l’ambientamento e lo sviluppo delle talee radicate si sono verificati gli effetti dell’umidità relativa, temperatura, intensità luminosa e fotoperiodo. Su mirtillo americano è stata inoltre condotta un’indagine l’influenza di fotoperiodo e temperatura sull’induzione e rimozione della dormienza delle gemme ascellari.
4) Interazione fra fattori genotipici e microclimatici nell’estrinsecazione delle caratteristiche morfologiche e qualitative delle mele.
INTERAZIONE FRA FATTORI GENOTIPICI E MICROCLIMATICI NELLE MELE GOLDEN DELICIOUS
5) Altri progetti di ricerca.
- Fotomorfogenesi nelle piante superiori nelle colture in vitro ed in ambiente naturale
- Aspetti della coltivazione del ciliegio in ambiente montano
- Miglioramento genetico di Artemisia genipi.
- Nutrizione minerale in melo e piccoli frutti.